Una ricerca di Ivanti rivela la tendenza verso una maggiore automazione, connettività e intelligence nelle operations della catena di approvvigionamento industriale

Un'indagine condotta congiuntamente con VDC Research spiega in dettaglio come le soluzioni IIoT possono consentire alle aziende di superare le sfide operative, sbloccare nuovi modelli di business e offrire migliori customer experience

MILANO — 26 aprile 2022 —

Ivanti Wavelink, la business unit di Ivanti per la catena di approvvigionamento, ha annunciato oggi i risultati di un sondaggio condotto congiuntamente a VDC Research sullo stato delle operations della catena di approvvigionamento industriale e l'adozione di soluzioni Industrial Internet of Things (IIoT). La ricerca ha rivelato che c'è una tendenza generale verso una maggiore automazione, connettività e intelligence nelle attività della catena di approvvigionamento industriale. Le piattaforme IIoT promettono alle organizzazioni industriali di sbloccare nuovi modelli di business, fornire custom experience migliori, gestire l'impatto delle interruzioni legate ai tempi di inattività e, infine, offrire una maggiore resilienza operativa.

"I magazzini di oggi sono più complessi di quelli di 10 anni fa", dice David Krebs, EVP, VDC Research. "I prodotti e i canali si sono moltiplicati, i requisiti di personalizzazione in fase avanzata sono aumentati, il numero di temperature ambiente è cresciuto e il turnover dei dipendenti del magazzino è rimasto elevato con un accesso alla manodopera che ha raggiunto i minimi storici. La pandemia di COVID-19 ha reso più complesse queste sfide e, di conseguenza, i produttori e i distributori stanno cercando urgentemente nuovi modi per ottimizzare i servizi e reagire ai futuri cambiamenti del mercato in modo più rapido ed efficiente. L'IIoT può aiutare le organizzazioni ad automatizzare i processi, migliorare le prestazioni e ridurre le inefficienze, portando a maggiori ricavi e minori costi".

La buona notizia è che l'implementazione dell'IIoT sta diventando più semplice. I fattori principali che spingono ad effettuare investimenti in IIoT sono il miglioramento della produzione (27%), il miglioramento del monitoraggio e della manutenzione degli asset (14%), la riduzione delle spese operative (14%) e il miglioramento della operational intelligence (13%). In sostanza si tratta introdurre interventi e iniziative che concernono produttività, sostenibilità, agilità aziendale e rapidità di adattamento al mercato. Le organizzazioni stanno anche approfittando delle tendenze tecnologiche chiave che hanno significativamente abbassato la barriera di adozione delle soluzioni IIoT. Queste tendenze includono i miglioramenti della funzionalità e della facilità d'uso della piattaforma IIoT, lo sviluppo semplificato delle applicazioni IIoT attraverso l'accesso alle API e a protocolli di comunicazione consolidati, l'abbassamento dei costi dei sensori e dell'archiviazione dei dati e lo sviluppo dell'edge computing che sposta il calcolo dal cloud allo stabilimento.

Tuttavia, mentre molte organizzazioni industriali hanno già intrapreso dei progetti pilota IIoT, le difficoltà permangono e ci sono poche organizzazioni che abbiano completamente implementato le loro soluzioni pronte per l'IIoT. Alla radice di questi problemi ci sono tipicamente vari fattori tecnici e organizzativi. Le difficoltà tecniche comprendono la necessità di avere a che fare con sistemi eterogenei, di dover determinare quali funzioni sono supportate da quali applicazioni, di dover capire come i sistemi dovrebbero essere distribuiti e come queste soluzioni gestiscono i requisiti di sicurezza. A livello organizzativo, la governance IT vs. OT è una fonte di conflitto che viene citata spesso, così come la difficoltà nell'organizzare i processi aziendali per favorire un'applicazione più ampia e il fatto di non riuscire a sfruttare appieno il valore della soluzione.

"La morale della favola è che le operations della catena di approvvigionamento industriale, in generale, stanno avanzando lungo la curva di maturità della tecnologia IIoT", ha detto Brandon Black, vicepresidente senior e direttore generale di Ivanti Wavelink. "Si tratta di un'ottima notizia, in quanto l'IIoT trasforma le attività aziendali permettendo di ottenere risultati ottimali, esperienze dei lavoratori mirate, minori costi e maggiori entrate. Per massimizzare il valore dell'IIoT è necessario che la dirigenza si impegni a garantire che l'IIoT non costituisca solo un'iniziativa dell'IT, ma un obiettivo globale a livello dell'intera organizzazione. Noi di Ivanti Wavelink, siamo entusiasti di poter continuare ad assistere i nostri clienti impegnati ad imprimere un'accelerazione alle loro iniziative di trasformazione digitale e a rivoluzionare le operations della catena di approvvigionamento grazie all'IIoT".

Ivanti Neurons for IIoT collega macchine, dispositivi, lavoratori e sistemi, massimizzando la produttività, approfondendo le conoscenze e migliorando la visibilità.Consente ai clienti di ottenere una visione a 360 gradi delle loro attrezzature IIoT, permettendo di usufruire di un processo decisionale più semplice e veloce con dati in tempo reale e analitiche approfondite, oltre a migliorare l'efficienza operativa. Inoltre, Ivanti Neurons for IIoT offre ai clienti la possibilità di creare applicazioni low-code e no-code per automatizzare i processi della catena di approvvigionamento esistenti e per massimizzare il valore degli asset della catena di approvvigionamento esistenti. L'uso semplificato delle informazioni raccolte dalla soluzione apporta una maggior efficienza al processo decisionale operativo e permette ai clienti di collegare le applicazioni a nuovi sistemi: in questo modo, le procedure di magazzino vengono rapidamente automatizzate, mentre le diverse fasi del flusso di lavoro vengono ottimizzate.

Per scaricare una copia del rapporto Industrial Supply Chain Operations 2022 di Ivanti e VDC, clicca qui.

Metodologia di ricerca

VDC ha condotto un sondaggio globale tra i decision maker dell'operations technology nell'ambito di diversi settori industriali, tra cui la vendita al dettaglio, la produzione, il trasporto/logistica, il settore aerospaziale e della difesa, il servizio pubblico e l'industria mineraria, compagnie petrolifere e estrattive del gas. Il sondaggio è stato condotto durante il terzo/quarto trimestre del 2021 e ha riguardato 205 intervistati qualificati.

Informazioni su Ivanti Wavelink

Ivanti Wavelink è un'azienda leader globale nelle soluzioni per la catena di approvvigionamento che si concentrano sull'eccellenza operativa dei lavoratori in ambienti business-critical. Oltre 25.000 clienti hanno implementato le soluzioni Ivanti Wavelink per velocizzare le attività di magazzinaggio, ridurre i rischi e aumentare la produttività grazie a informazioni precise e all'automazione. La nostra piattaforma aziendale mobile leader di mercato, combinata con le nostre innovative soluzioni mobili e IIoT, può migliorare la produttività dei lavoratori sull'edge e portare efficienza e profitto alla bottom line. Ivanti Wavelink fa parte di Ivanti, un'azienda tecnologica globale che rende possibile e protegge l'Everywhere Workplace. Ivanti ha sede a Salt Lake City, in Utah, e ha uffici in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni, visita www.ivanti.com/wavelink e segui @GoIvanti.

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